Vittoria senza discussioni e senza particolari problemi per il Sagres, che per la prima volta in stagione riesce ad ottenere i tre punti senza dover sputare sangue fino all'ultimo secondo di partita. Di fronte ad un Naranjo Team privo del forte centravanti titolare e con un portiere non esattamente irreprensibile, ai portoghesi basta una prova discreta e la mossa della marcatura a uomo di Ballini sul numero 3, l'unico avversario davvero pericoloso, per ottenere la prima vittoria del girone di ritorno, risultato molto importante dopo la sconfitta contro l'Atletico Mezzana della settimana precedente. Già nel primo tempo le cose vengono messe in chiaro dal Sagres, che va al riposo sullo 0-4 grazie ad un pallonetto di Magi e alla tripletta di un Sanna ritrovato; unica nota negativa la botta al torace rimediata da Molinelli, comunque ben sostituito da Barzagli (a mezzo servizio ma positivo come sempre). Nella ripresa i bianco-rossoverdi abbassano il ritmo dopo aver trovato il quinto gol (Sanna direttamente da calcio d'angolo!), subiscono due reti evitabili ma non perdono mai il controllo della gara, che alla fine si conclude sul 2-8 grazie a un altro gol di Magi e alla doppietta negli ultimi minuti di Ballini. Un ottimo risultato, dunque, anche alla luce delle condizionali non ottimali con cui la squadra si era presentata alla Cartaia. La caccia alla salvezza continua.
Le pagelle.
D'Amato 6,5: passa una serata tutto sommato tranquilla e deve intervenire più che altro nel secondo tempo, quando cala la tensione. Meglio in uscita che in mezzo ai pali, potrebbe fare di più sulla seconda rete subìta ma evita il terzo gol avversario con alcune buone parate. La doppia riga lo manda in confusione e più di una volta rischia di parare fuori area. Smarrito.
Molinelli 7: dopo il parziale passaggio a vuoto con il Mezzana si riscatta grazie a una prestazione sicura e determinata, anche se saggiamente evita le solite rudezze per scampare al quarto giallo stagionale. Puntato poche volte, presidia il centro della difesa e respinge diversi tiri dalla distanza. Nel primo tempo sbatte violentemente contro un avversario e da lì in avanti gioca a singhiozzo. Ammaccato.
Barzagli 7: inizialmente dovrebbe venire solo a vedere, poi decide di andare almeno in panchina e in conclusione finisce per disputare quasi un tempo. Nonostante l'infortunio, in campo è reattivo e gioca senza paura, guidando molto bene la difesa e sfiorando anche il gol con un'incursione sulla destra. Negli spogliatoi disgusta i compagni mostrando il suo ematoma terrificante. Rotten.
Magi 7: dispensato da particolari compiti di copertura, spazia lungo tutto il terreno di gioco ed è un vero incubo per i difensori, che riescono a fermarlo solo col fallo. Segna una doppietta di gran qualità, soprattutto grazie al pallonetto millimetrico dell'1-0. La perla della serata è però l'azione con cui (prima di venire steso) porta a spasso un avversario per mezzo campo, toccando la sfera solo di suola. Finezza.
Ballini 7: più che per i due gol siglati, che confermano il suo ottimo momento realizzativo, è importante ai fini del risultato per la marcatura sul numero 3 del Naranjo. Fin dal primo minuto, infatti, gli si incolla alle caviglie e non lo molla un attimo, annullandolo e togliendo agli avversari la loro unica arma. Viene saltato una sola volta e si prende il giallo per un intervento direttamente sulla caviglia. Macellaro.
Sanna 7,5: premio "Migliore in campo Telepiù" più che meritato per il capitano, che non solo torna a segnare ma decide di esagerare e realizza un poker, cosa che non gli capitava da tempo. Freddo sotto porta, corre molto e si segnala per alcuni generosi ripiegamenti difensivi. Menzione speciale per il gol da calcio d'angolo, che prova spesso e che per una volta riesce a trovare. Perseveranza.
Nesi 7: si presenta dichiarando di aver elaborato una tattica ad hoc, peccato solo che gli avversari non siano quelli che pensava. Si riscatta prontamente e la scelta di piazzare Ballini a uomo sul numero 3, sulla carta molto rischiosa, si rivela la mossa vincente. La squadra poi fa il suo dovere e per una volta lui può stare tranquillo, come non gli capitava nemmeno ai tempi delle partite vendute dai lanieri. Relax.
Molinelli 7: dopo il parziale passaggio a vuoto con il Mezzana si riscatta grazie a una prestazione sicura e determinata, anche se saggiamente evita le solite rudezze per scampare al quarto giallo stagionale. Puntato poche volte, presidia il centro della difesa e respinge diversi tiri dalla distanza. Nel primo tempo sbatte violentemente contro un avversario e da lì in avanti gioca a singhiozzo. Ammaccato.
Barzagli 7: inizialmente dovrebbe venire solo a vedere, poi decide di andare almeno in panchina e in conclusione finisce per disputare quasi un tempo. Nonostante l'infortunio, in campo è reattivo e gioca senza paura, guidando molto bene la difesa e sfiorando anche il gol con un'incursione sulla destra. Negli spogliatoi disgusta i compagni mostrando il suo ematoma terrificante. Rotten.
Magi 7: dispensato da particolari compiti di copertura, spazia lungo tutto il terreno di gioco ed è un vero incubo per i difensori, che riescono a fermarlo solo col fallo. Segna una doppietta di gran qualità, soprattutto grazie al pallonetto millimetrico dell'1-0. La perla della serata è però l'azione con cui (prima di venire steso) porta a spasso un avversario per mezzo campo, toccando la sfera solo di suola. Finezza.
Ballini 7: più che per i due gol siglati, che confermano il suo ottimo momento realizzativo, è importante ai fini del risultato per la marcatura sul numero 3 del Naranjo. Fin dal primo minuto, infatti, gli si incolla alle caviglie e non lo molla un attimo, annullandolo e togliendo agli avversari la loro unica arma. Viene saltato una sola volta e si prende il giallo per un intervento direttamente sulla caviglia. Macellaro.
Sanna 7,5: premio "Migliore in campo Telepiù" più che meritato per il capitano, che non solo torna a segnare ma decide di esagerare e realizza un poker, cosa che non gli capitava da tempo. Freddo sotto porta, corre molto e si segnala per alcuni generosi ripiegamenti difensivi. Menzione speciale per il gol da calcio d'angolo, che prova spesso e che per una volta riesce a trovare. Perseveranza.
Nesi 7: si presenta dichiarando di aver elaborato una tattica ad hoc, peccato solo che gli avversari non siano quelli che pensava. Si riscatta prontamente e la scelta di piazzare Ballini a uomo sul numero 3, sulla carta molto rischiosa, si rivela la mossa vincente. La squadra poi fa il suo dovere e per una volta lui può stare tranquillo, come non gli capitava nemmeno ai tempi delle partite vendute dai lanieri. Relax.