venerdì 24 dicembre 2010

Boas Festas!

Ho cercato l'immagine natalizia con scritte in portoghese più brutta, direi che questa ne batte parecchie:

Auguri a tutti!

giovedì 23 dicembre 2010

8a giornata: Futsal Prato 3-5 Sagres F.C. (Barzagli 2, Molinelli, Sanna 2).

Ritorno alla vittoria con una prestazione di grande carattere per il Sagres: dopo due sconfitte consecutive, infatti, i portoghesi si rilanciano grazie a una partita tutta cuore e coraggio, riuscendo a sopperire alle numerose difficoltà presentatesi prima del match e a superare un Futsal Prato migliore di quanto non dica la sua classifica.
L'assenza imprevista di Ragone, infortunato, si somma a quella solita di Maganzi e costringe mister Cirelli a indossare la tuta e a scendere in campo per difendere la porta della squadra, un inedito assoluto; per il resto giocano i soliti noti, con Molinelli (non al meglio) che parte inizialmente in panchina. I primi minuti sono difficili: freddo e campo largo impediscono ai bianco-rossoverdi di trovare le giuste misure davanti, anche se in difesa il Bister non corre grandi rischi; col passare dei minuti il Sagres si fa più pericoloso e chiama diverse volte all'intervento il portiere avversario, ma come spesso accade in questa stagione subisce gol in un momento positivo. In realtà le reti subite sono due: la prima arriva grazie a un gran tiro a giro di un avversario, tiro che incoccia nell'interno del palo e quindi si insacca, mentre la seconda è frutto di una classica azione di contropiede, con una palla persa nella trequarti difensiva e messa dentro nell'uno contro uno dall'attaccante del Futsal Prato. In chiusura di tempo, tuttavia, i portoghesi riescono a dimezzare lo svantaggio grazie a una bellissima azione, aperta da una verticalizzazione tra le maglie della difesa di Magi, proseguita con un tocco (stop sbagliato, of course) di Molinelli e chiusa dal tiro a porta vuota di Barzagli. La ripresa si apre col pressing asfissiante dei bianco-rossoverdi, che prima rischiano di subire il 3-1 e quindi pareggiano ancora con Barzagli, il cui tocco sotto a scavalcare il portiere su assist di Sanna rappresenta senza dubbio il gesto tecnico della serata. Ottenuto il 2-2 il Sagres – altro leit-motiv stagionale – va subito sotto un'altra volta, punito da un'azione personale ed estemporanea di un avversario conclusa con un tiro da fuori che prende in controtempo Cirelli. Per una volta, però, la Dea bendata decide di guardare dalla parte dei portoghesi e su un colpo di testa di Molinelli dopo azione d'angolo è un difensore del Futsal Prato a mettere alle spalle del proprio portiere con un tocco maldestro. La convinzione di Sanna e compagni cresce in modo esponenziale ed è proprio il capitano a siglare la doppietta che permette ai suoi prima di passare in vantaggio e poi di chiudere la partita. Il 5-3 finale certifica dunque una vittoria importantissima per il Sagres, che va al riposo natalizio in piena lotta play-off; un risultato che serviva dopo gli ultimi risultati negativi, con la speranza che alla ripresa i bianco-rossoverdi trovino maggiore continuità.

Le pagelle (voti miei, il mister era troppo concentrato per guardare i singoli).
Cirelli 6+: viene a sapere di dover giocare solo un paio d'ore prima della partita, ma nonostante questo (e i guanti da moto...) riesce a farsi trovare incredibilmente pronto. Può fare poco in occasione dei gol, per il resto sopperisce con la grinta e la cattiveria agonistica alle comprensibili lacune tecniche. In ogni caso, lo preferiamo in panchina. Tuttofare.
Cammelli 7,5: il campo più grande esalta le sue doti di anticipo e recupero e lo erge a grande protagonista nel contesto di una buona prestazione difensiva della squadra, capace di far tirare poco gli avversari. Fino all'ultimo in dubbio per problemi di lavoro, arriva direttamente dal gelo della campagna pistoiese e rischia di essere messo in freezer. Ghiacciolo.
Molinelli 7,5: gioca una partita generosa e risulta per una volta più decisivo in avanti che in difesa. Sbaglia un gol clamoroso, serve l'assist involontario per il 2-1 di Barzagli e con un'azione caparbia provoca l'autorete del 3-3. Finisce con un dito fasciato alla bell'e meglio dopo essersene portato via un pezzo col chiavistello del campo. Braciola.
Magi 7,5: inizio difficoltoso, è un po' freddo e sbaglia qualche passaggio non da lui, compreso quello che dà il via al contropiede del raddoppio avversario. Si riprende con il filtrante da applausi del 2-1 ed è lui a servire altre due palle fondamentali in occasione del 3-3 e del 4-3. Soffre più di tutti l'arbitraggio all'inglese e i calcioni degli avversari. Tartassato.
Barzagli 8: doppietta fondamentale ai fini della vittoria. Il primo gol è da opportunista, il secondo invece è un capolavoro degno di platee più prestigiose; entrambi servono comunque a rimettere in partita il Sagres dopo il doppio vantaggio degli avversari. E' in crescita fisicamente e sta cominciando a segnare con continuità. Affidabile.
Sanna 7,5: esibisce una barba da padre Maronno e come il fantomatico frate fa il miracolo, regalando ai suoi la vittoria con una doppietta che stende il Futsal Prato nel finale. Non si limita solo ai gol, però, fornendo un contributo importante con l'assist per il 2-2 e tanti ripiegamenti per coprire i contropiedi avversari. Santo.

domenica 12 dicembre 2010

7a giornata: Autoservice 5-2 Sagres F.C (Barzagli, Magi).

E' crisi Sagres? A giudicare dai risultati recenti sembrerebbe di sì, eppure un'analisi delle ultime due sconfitte illustra chiaramente come i portoghesi stiano attraversando un periodo tanto sfortunato quanto positivo a livello di gioco di squadra. Purtroppo le statistiche delle partite contro Lobbini e Autoservice non sono disponibili, ma è quasi certo che il rapporto gol subiti-tiri avversari è praticamente di 1:2, mentre il numero di reti realizzate è infinatamente più basso di quello delle conclusioni verso la porta altrui. Una certa dose di sfiga negli episodi decisivi (i pali colpiti sono lì a dimostrarlo) e i troppi errori individuali hanno portato a questa serie negativa, tuttavia è indubbio che l'unico modo per lasciarsi alle spalle questo momento nero è continuare a giocare così.
Che dire della partita? Il primo tempo è fin dall'inizio totalmente nelle mani dei bianco-rossoverdi, concentrati in difesa (annullati i pericolosi attaccanti avversari) e sempre pericolosi quando accelerano. Il gran gol dell'1-0 di Barzagli, che realizza con un destro di prima intenzione su assist al volo di Sanna, sembrerebbe il preludio a una serata di gloria, invece l'errore di Ragone su un tiro dalla distanza riapre subito i conti. Il Sagres spinge, sfiora più volte il vantaggio ma amplia il suo credito con Madama Fortuna all'ultimo secondo: palo interno clamoroso di Sanna, palla sparata via, Cammelli rinvia addosso al numero 10 e quest'ultimo, vinto il contrasto, sigla indisturbato il 2-1. Il più classico degli adagi, "gol sbagliato gol subito", diviene realtà davanti agli occhi increduli di Cirelli, dopodiché l'arbitro fischia la fine del primo tempo. L'inizio della ripresa è un assalto all'arma bianca dei portoghesi che frutta il pareggio di Magi, bravo a trovare il pertugio giusto su azione d'angolo; ancora una volta, però, non c'è nemmeno il tempo di gioire, perché l'Autoservice recupera palla a centrocampo e in contropiede va a segno per la terza volta. Il Sagres non demorde e si ributta in avanti con grande generosità, ma quando la serata è storta c'è poco da fare: contropiede tre contro uno, Sanna serve Barzagli defilato e il tiro del numero 9 si stampa sulla traversa. Quando poi Ragone si lascia scappare la palla dalle mani, regalando il 4-2 agli avversari, il sipario cala in anticipo. Il quinto gol dell'Autoservice e il rigore sbagliato da Sanna sono solo inutili orpelli che nulla aggiungono a quanto il match aveva da dire. La terza sconfitta stagionale è servita.

Le pagelle.
Ragone 4: se gli avversari tirano nello specchio 6-7 volte e segnano cinque reti qualcosa non funziona. Lento nel rispondere al tiro dell'1-1, completa l'opera sbagliando clamorosamente in occasione del 4-2. Errori pesantissimi, perché arrivano in due momenti topici della partita. Bocciato.
Cammelli 7: perfetto in marcatura, gli capita spesso di dover chiudere sul velocissimo numero 11 e lo fa sempre con grande attenzione. Peccato per il rimpallo perso sul 2-1, circostanza sfortunata ma comunque decisiva ai fini del risultato. Flipper.
Molinelli 7,5: il numero 10 avversario è un brutto cliente, tecnico e rapido com'è, ma riesce a limitarlo soprattutto nella ripresa, spingendolo anche a commettere tre falli su di lui. Mai domo, ci prova fino alla fine e si fa male nell'azione del rigore a favore del Sagres. Cristallo.
Magi 7,5: partita assolutamente positiva per lo Zidane laniero, presente in tutte le azioni offensive e sempre attento in fase di ripiegamento. Come sempre ci crede fino all'ultimo e si arrende solo di fronte all'evidenza. Furioso.
Barzagli 7: in avanti si fa vedere spesso ed è bravo a difendere una grande quantità di palloni spalle alla porta, ed è altrettanto bravo a dare una mano dietro quando serve. Segna un bel gol, altri ne sbaglia, in particolare uno "alla Baiano" proprio nel finale. Ciccio.
Sanna 7,5: gioca al servizio della squadra, è preciso nei movimenti e puntuale nelle chiusure dei contropiedi avversari. Davanti va spesso al tiro ma trova davanti a sé un portiere in gran forma. Peccato per il palo a portiere battuto e per il rigore sbagliato. Impreciso.

Cirelli 7: ancora una volta non ha colpe specifiche, la squadra gira e gioca bene sia a zona che a uomo. Prova a dare la carica anche dal punto di vista psicologico, insomma fa tutto quanto in suo potere per vincere. Esemplare.

mercoledì 1 dicembre 2010

6a giornata: Sagres F.C. 1-4 I Lobbini del Violo (Barzagli).

Un Sagres poco concreto in avanti, leggero in difesa e anche un po' sfortunato subisce la seconda sconfitta di questo campionato contro i Lobbini del Violo, squadra con buone individualità offensive ma che non ha impressionato. Purtroppo gli avversari hanno dimostrato grande effettività sotto porta (4 tiri e 4 gol, si potrebbe dire), mentre i portoghesi hanno sbagliato troppo e sono stati puniti nonostante la prova discreta a livello di gioco.
Maganzi è disperso, Sanna è debilitato dalla febbre e ancora una volta le scelte per mister Cirelli sono a dir poco limitate; in campo vanno Ragone, Cammelli, Molinelli, Magi e Barzagli, con l'ordine tassativo di non scoprirsi e di aspettare i rivali. I Lobbini, però, si rivelano l'ennesima formazione iper-difensivista del campionato, cosa che obbliga il Sagres a fare la partita; all'inizio gli spazi sono tutti occupati e arrivare dalle parti del portiere è difficile. A spezzare l'equilibrio arriva il gol degli ospiti, realizzato dal numero 14 con una giocata molto bella in area; nell'occassione va tuttavia segnalato il grave errore di Molinelli, che (non) marca l'uomo a un metro e gli lascia il tempo di concludere da una distanza troppo ravvicinata per permettere l'intervento a Ragone. Una volta sotto i bianco-rossoverdi alzano il pressing e schiacciano subito i Lobbini nella propria metà campo, creando occasioni a ripetizione. Clamorosi, in particolare, un diagonale fuori di poco di Barzagli, un tiro che fa la barba al palo di Magi e una conclusione che sfiora l'incrocio di Sanna, a cui vanno aggiunti due pali colpiti da calcio d'angolo. All'intervallo il Bister decide di continuare la tattica a uomo e chiede ai suoi di giocare con maggior ordine in attacco, in particolare di sfruttare meglio le sponde di Barzagli; i portoghesi rientrano carichi, vanno ancora vicini al gol con Sanna (colpo di testa alto di un niente e doppio tiro ribattuto dal portiere) e infine pareggiano con Barzagli, bravo a mettere dentro un assist al bacio di Magi. Le sensazioni sono positive, i Lobbini non si vedono mai oltre la loro metà campo e sembra che la vittoria sia a portata di mano per i bianco-rossoverdi, e invece... Invece a segnare il 2-1 sono gli avversari, che sfruttano un errore dell'arbitro (che poco prima aveva negato un rigore solare su Magi) nella valutazione di una palla uscita lateralmente e vanno in rete con mezzo Sagres fermo. Gli uomini di Cirelli provano a reagire, ma subiscono un'altra rete evitabile e da lì in poi non riescono più a rientrare in partita. Il 4-1, giunto nel finale, aggrava ulteriormente un passivo davvero ingiusto per Sanna e compagni, che pagano in maniera salatissima gli errori al tiro e un paio di leggerezze difensive.
Sconfitte del genere fanno male più al morale che alla classifica, anche perché il campionato è ancora tutto da giocare, ma non devono essere sottovalutate perché certi sbagli non andranno ripetuti nei momenti cruciali della stagione. Il Sagres comunque non avrebbe meritato di perdere, ed è dalla consapevolezza di aver giocato meglio per gran parte del match che bisogna ripartire per ricominciare a far punti già dalla prossima giornata.

Le pagelle.
Ragone 5: i Lobbini centrano lo specchio cinque o sei volte e segnano quattro gol, dato tutt'altro che lusinghiero per un portiere. Sui primi due può fare poco, visto che gli avversari tirano da pochi metri, ma in occasione del 3-1 e del 4-1 è rivedibile, in quanto viene superato da due conclusioni dalla lunga distanza non potentissime, specie la seconda. Deve usare di più i piedi per parare le palle basse. Impallinato.
Cammelli 5: contro la coppia offensiva dei Lobbini, tecnica e veloce, non ha vita facile e va in sofferenza più di una volta. Stranamente è più incisivo in attacco che dietro, serve un assist di testa davvero pregevole a Barzagli e sfiora il gol con un diagonale appena fuori a inizio ripresa. Non è comunque serata, proprio come per il suo Real al Camp Nou. Manita.
Molinelli 5: molle, manca di cattiveria agonistica e non riesce mai ad entrare in partita. Sbaglia in occasione del primo gol avversario e non è pronto a rientrare in difesa in occasione del 3-1. Un paio di assist e un tiro respinto dal portiere proprio in chiusura non bastano a salvare la sua partita. Spaesato.
Magi 6: migliore in campo per il Sagres, con le sue accelerazioni e i suoi passaggi prova a dare quell'imprevedibilità necessaria per superare il muro eretto dai Lobbini davanti alla loro porta. Corre e lotta anche in difesa, purtroppo senza riuscire a far cambiare volto alla gara. Mezzo voto in meno per il gol sbagliato nel primo tempo. Se avesse tirato di punta sarebbe stato meglio, ma si sa che a lui piace il piattone a girare. Snob.
Barzagli 5,5: ha il merito di segnare il gol che pareggia i conti, purtroppo però ne sbaglia alcuni che non avrebbe dovuto fallire e per questo si becca mezzo voto in meno anche lui. Dovrebbe fare il "puntero" centrale ma spesso si scambia con Magi e Sanna, cosa che ha i suoi pro e i suoi contro (l'allenatore non sempre apprezza). Nel contesto di una serata negativa, si consola con la scoppola rifilata a Mou. Vendetta.
Sanna 5+: nel primo tempo è positivo, sembra non risentire della febbre e impegna più volte difensori e portiere dei Lobbini. Cala fisiologicamente nella ripresa, perdendo brillantezza atletica e lucidità nel tiro e finendo pian piano per scomparire dal campo. Buone alcune combinazioni nello stretto con i compagni, da riproporre anche in chiave futura. Speriamo che in settimana si riguardi, perché lunedì serve un Capitano in forma. Tachipirina.

Cirelli 6: tatticamente non sbaglia nulla, la squadra perde per errori individuali e anche a causa di una certa dose di sfortuna. Chiede ai difensori una partita gagliarda ma entrambi toppano, così come gli attaccanti che non riescono a trovare la via del gol. Il Bister in panchina si sbraccia e bestemmia, ma non è giornata. Vuole uno dei due attaccanti più centrale, vedremo come i suoi risponderanno nelle prossime partite. Strategia "in the box"? Britannico.