sabato 30 marzo 2013

20a giornata: Sagres F.C. 5-3 Eurorecuperi C/5 (Zupo 2, Ballini, Salemi, Sanna).

La sintesi.

Il Sagres vince una partita molto importante in chiave salvezza, ma che fatica. A causa del solito inizio col freno a mano tirato, infatti, i portoghesi sono costretti ancora a dover rimontare, ma stavolta riescono a coronare felicemente il loro inseguimento e ottengono così tre punti pesanti. La prima parte del match, come detto, è molto difficoltosa per i bianco-rossoverdi, che - pur creando di più - soffrono parecchio in difesa, in quanto il primo pressing viene sempre saltato facilmente dagli avversari; in avanti la mira di chi va al tiro non è ottimale, e così in vantaggio va l'Eurorecuperi. La reazione della squadra stavolta è incisiva, e grazie ad uno Zupo ispirato arrivano due gol in rapida successione: il primo lo segna proprio il numero 4, che insacca dopo aver colpito il palo e dopo la respinta di schiena del portiere sul tap-in di Ballini, mentre il secondo viene realizzato da Salemi, ottimamente imbeccato dall'ex Schignano su corner. La partita, però, è ancora ben lungi dall'essere conclusa, come dimostra la rete del 2-2 causata dall'ennesimo buco apertosi a centrocampo; tuttavia anche in quest'occasione il Sagres non resta a guardare e Sanna, proprio in chiusura di tempo, realizza il gol del nuovo sorpasso con un tocco intelligente tra palo e portiere. La ripresa, complice anche il calo fisico avversario, è molto più tranquilla; i portoghesi controllano, si portano sul 4-2 con un tocco ravvicinato di Ballini su assist di Salemi e controllano senza rischiare granché. L'Eurorecuperi prova a riaprire il match con l'estemporanea rete del 4-3, ma dopo neanche un minuto una splendida combinazione Sanna-Magi-Zupo porta alla doppietta di quest'ultimo e chiude definitivamente i conti. Non succede più nulla fino al triplice fischio finale e i bianco-rossoverdi possono così festeggiare il ritorno alla vittoria.

Le pagelle.

Chiani 6,5: meno sollecitato rispetto alla partita precedente, è comunque sempre attento e concentrato ed effettua diverse parate preziose. Incassa tre gol senza particolari colpe, anche se in occasione dell'ultimo si fa un po' sorprendere da un tiro sul primo palo non irresistibile. Bravissimo a sventare un paio di punizioni-bomba del portiere avversario tutt'altro che semplici. Artificiere.
Molinelli 6,5: nella prima frazione patisce molto le continue imbucate degli avversari e fatica nel trovare la posizione, anche se in chiusura migliora. La ripresa è invece quasi impeccabile, con molti interventi puliti e una cattiveria agonistica riversata in campo di cui si era sentita la mancanza nel primo tempo. Si segnala per una grandissima apertura di prima per Sanna che prende tutti alla sprovvista, compagni compresi. Guizzo.
Cammelli 6: arriva a pochi secondi dal fischio d'inizio e, nonostante un lungo riscaldamento, quando entra in campo viene subito bruciato da un avversario per il gol dello 0-1. Non si abbatte e da quel momento gioca una buona partita, soprattutto nel secondo tempo, e non commette sbavature fino al termine della gara. Esce con un labbro spaccato a causa di una gomitata "involontaria". Ricordino.
Zupo 7: al rientro dopo diverse giornate di assenza, risulta decisivo grazie ad una splendida prestazione in avanti, che compensa qualche amnesia difensiva di troppo. Segna due gol, serve un assist a Salemi e in generale è sempre pericoloso quando sale, mentre in fase di contenimento talvolta l'avversario diretto gli scappa. Incredibile il batti e ribatti in area cui pone fine con il gol del pareggio. Flipper.
Salemi 7: prestazione molto positiva per l'ultimo arrivato in casa Sagres, prezioso quando porta in avanti il pallone ed efficace nell'uno contro uno in difesa. Deve ancora registrare i movimenti in difesa e talvolta non si trova nella posizione giusta in campo, ma chiaramente è solo questione di tempo. Con lui in campo la squadra ha ottenuto due vittorie e un pareggio, un dato da non sottovalutare. Portafortuna.
Magi 6,5: il freddo pungente lo limita un po' all'inizio, ma col passare dei minuti sale di tono e riesce ad incidere come sa e deve fare. Meglio in difesa nella prima frazione, anche se serve comunque alcuni palloni invitanti alle punte, nella ripresa non viene mai fermato dagli avversari e si fa notare per il bellissimo assist a Zupo in occasione del 5-3. Non riesce a vendicare Barzagli causa assenza del bersaglio. Killer.
Ballini 6,5: cerca il gol in ogni modo e lo sfiora più volte, ma un palo clamoroso colpito nel secondo tempo e alcune occasioni sbagliate di poco confermano il suo momento sfortunato. Riesce comunque a segnare una rete mettendo dentro un assist al bacio di Salemi, e per il resto fa come sempre il lavoro sporco con impegno e abnegazione. Come dice un recente tormentone, deve solo stare molto calmo. Neffa.
Sanna 6,5: si muove molto, corre e pressa con grande generosità ma ancora una volta finisce per essere poco lucido davanti. Il merito del sorpasso decisivo è tuttavia suo, vista l'abilità con cui supera il bravo numero 1 avversario grazie ad un tocco tra palo e portiere nient'affatto banale. Clamoroso il gol che si divora a tempo quasi scaduto a mezzo metro dalla linea. Blissett.

Nesi 6,5: torna ad avere otto elementi a disposizione e palesa una certa difficoltà nel gestire un così alto numero di effettivi, come ammette onestamente nel dopo gara. Riesce comunque a ruotare con discreto profitto i suoi uomini e porta a casa un risultato importante. La sua insoddisfazione per il gioco espresso dalla squadra dimostra ambizione e voglia di migliorare. Insaziabile.

venerdì 22 marzo 2013

19a giornata: Bar Magnolfi 5-3 Sagres F.C. (Magi 2, Sanna).

La sintesi.

Ennesima occasione persa per il Sagres, che perde di fronte a una diretta concorrente per la salvezza e, oltre a salutare in modo ormai definitivo i playoff, vede peggiorare non poco la propria situazione di classifica. La sconfitta ci sta tutta, ma va detto che a pesare sul risultato, più che la partita (pur buona) del Bar Magnolfi, è la prestazione negativa dei portoghesi, ancora una volta puniti a causa di un primo tempo da dimenticare. Dopo un inizio balbettante, infatti, i bianco-rossoverdi incassano due gol nel giro di un paio di minuti e sembrano compromettere il match, poi però si mettono meglio in campo, reagiscono e accorciano le distanze con una punizione di Sanna; purtroppo per loro, pochi istanti prima dell'intervallo un contropiede fulmineo degli avversari porta al gol del 3-1. La ripresa inizia col 4-1 causata da uno sfortunato scivolone di Molinelli, ma proprio quando il sipario sembra calato l'orgoglio del Sagres riemerge. Gli schemi saltano e il gioco va avanti a strappi, ma pur sbagliando reti clamorose e rischiando moltissimo dietro (encomiabile la prestazione di Cammelli, uscito vincitore da numerosi confronti due contro uno) i portoghesi riescono a rientrare in partita grazie alla doppietta di Magi, che porta il punteggio sul 4-3. Il finale è rovente e a risolverlo spunta il meno indicato: il portiere del Bar Magnolfi sale infatti su corner e spara una bordata da centrocampo che s'infila all'incrocio e regala la vittoria ai suoi. Si conclude così 5-3 per gli avversari l'ennesima partita sfuggita di mano ai bianco-rossoverdi nonostante fosse ampiamente alla loro portata, un caso?

Le pagelle.

Chiani 7: al rientro dopo due partite di assenza, alterna ottime cose ad un paio di sbavature su altrettanti gol avversari, ma in generale disputa una buona gara. Nel secondo tempo in particolare si fa notare con alcuni interventi veramente difficili, ed è lui a tenere a galla la squadra fino all'ultimo grazie alle sue parate. Dovrebbe prendere esempio dal portiere avversario e provare la bomba ogni tanto. Pavido.
Molinelli 6,5: inizio complicato, i buchi da tappare sono troppi e finisce per innervosirsi ed uscire piuttosto arrabbiato dopo il 2-0. Quando rientra si mette in fascia e a sorpresa gioca molto meglio, sia quando in difesa che davanti, tanto da arrivare a servire i due assist per la doppietta di Magi. Sfortunato sul 4-1 quando, in anticipo, scivola e spalanca la strada ad un avversario. Sciolina.
Cammelli 7: partita davvero positiva per il numero 7, una delle sue migliori prestazioni della stagione. Insuperabile in difesa, azzecca tutti gli anticipi ed è superbo nello sventare almeno tre o quattro contropiedi potenzialmente letali, portando gli avversari fino al limite e mettendoci il piede per intercettare il passaggio. Cerca anche il gol su punizione, ma forse era chiedere troppo. Rinato.
Magi 6,5: nella prima frazione stenta un po' a carburare, anche perché è più occupato a difendere che a costruire. Quando la squadra trova un assetto migliore cresce esponenzialmente e, nella ripresa, è il vero mattatore della partita, con tante iniziative pericolose e una gran doppietta, purtroppo inutile, a referto. Da vero centravanti il secondo gol, segnato in caduta dopo aver fatto perno sull'avversario. Pippo.
Sanna 6: comincia ancora una volta da esterno sinistro, e se in avanti si fa vedere a tratti, quando deve difendere lascia parecchio a desiderare. Il suo match inizia davvero dopo il gol su punizione del 2-1 e nel secondo tempo è molto più presente, anche se purtroppo sbaglia alcune occasioni a tu per tu col portiere che andavano trasformate. Paga anche i frequenti cambi di ruolo e posizione. Spaesato.
Ballini 6: si fa in quattro come sempre, ma stavolta sulla sua valutazione non possono non pesare i troppi gol sbagliati. Pur lottando e dando molto anche in copertura, infatti, è in serata-no al tiro e lo dimostra più di una volta, sia con tiri imprecisi da lontano che con un paio di errori da distanza ravvicinata. Clamoroso il palo colpito da due passi che avrebbe potuto riaprire l'incontro. Calloni.

Nesi 6,5: inizia con un quintetto troppo offensivo e paga dazio con un primo tempo non all'altezza delle aspettative. Si corregge comunque in corsa e, tra la seconda metà della frazione e la ripresa, la squadra risponde bene, anche se la rimonta non si concretizza anche a causa di una buona dose di sfortuna. Dovrà affrontare un rush finale con molte defezioni (Barza out per infortunio in primis). Fatima.

venerdì 15 marzo 2013

18a giornata: Sagres F.C. 4-2 Narnali C/5 (Molinelli 2, Salemi, Ballini).

La sintesi.

Il Sagres scende in campo con grande convinzione e gioca un primo tempo da applausi, portandosi nel giro di pochi minuti sul 3-0 grazie ad una doppietta di Molinelli (pazzesco il secondo gol di tacco!) e al gol di Salemi. Barzagli, ancora una volta schierato in porta a causa delle assenze, non rischia praticamente nulla e i portoghesi gestiscono la situazione con buona personalità. Nel finale Sanna spreca l'occasione di chiudere in anticipo il match facendosi parare un rigore, ma nella ripresa il copione non muta. I bianco-rossoverdi gestiscono il possesso palla e abbassano saggiamente il ritmo, sprecando però troppo in avanti. In particolare, da un favorevolissimo "due-contro-zero" concluso da un passaggio errato di Ballini nasce il contropiede del 3-1, a cui segue subito dopo il 3-2 causato da un autogol di Molinelli. La partita dunque si riapre e il Narnali ha anche la palla per il pareggio, sventata però da Barzagli con due interventi consecutivi di grandissima qualità. Passato il pericolo il Sagres si riorganizza e a poco più di un minuto dal termine segna con Ballini il 4-2 che fa calare il sipario sull'incontro.

Le pagelle.

Barzagli 6,5: alla seconda partita consecutiva in porta non si deprime e riesce a fornire una prestazione di grande sostanza. Quasi inoperoso nel primo tempo, viene battuto incolpevolmente due volte nella ripresa prima di sfoderare un doppio miracolo che consente alla squadra di mantenere il proprio vantaggio. Di piede e poi di mano, arriva su due tiri difficili e salva il risultato. Piovra.
Molinelli 7,5: meritata palma di migliore in campo per il numero 14, che si riprende dopo la brutta serata della settimana precedente e addirittura risulta decisivo grazie alla sua doppietta. Attento e concentrato in difesa, riesce nell'impresa di realizzare anche un'autorete per non farsi mancare nulla. Clamoroso il colpo di tacco su crossi di Magi con cui segna il gol del 3-0. Hernan.
Cammelli 6+: al rientro dopo un turno di stop per l'influenza, non è al meglio e si vede. Gioca molto bene nel primo tempo, quando chiude tutti i varchi davanti a sé e non ha difficoltà nel mettere la museruola agli attaccanti avversari. Purtroppo la benzina finisce nella ripresa e lui va un po' in confusione nel momento di massima pressione altrui, anche se riesce sempre a cavarsela. Esperienza.
Salemi 6,5: mostra notevoli miglioramenti nell'intesa con i compagni rispetto alla gara d'esordio, anche se ancora deve perfezionare il posizionamento difensivo. Segna un bel gol con un diagonale di precisione letale, che batte sul palo e si insacca, e in fase d'impostazione si fa apprezzare per sprecare pochissimi palloni. Ottimi alcuni falli con cui ferma delle pericolose ripartenze del Narnali. Mestiere.
Magi 6,5: riportato nel suo ruolo classico di esterno, gioca una partita apprezzabile sia in difesa che in attacco. Riesca a bloccare senza problemi l'avversario di turno ed è sempre pronto a scattare in avanti o a scambiarsi col centrale arretrato per impostare, e non a caso serve ben tre assist su quattro gol dei portoghesi. Eccezionale uno spunto sulla fascia con cui mette a sedere il suo marcatore. Elastico.
Ballini 6,5: come al solito si sfianca in un doppio lavoro, di copertura e di protezione del pallone in attacco, che metterebbe k.o. un toro. Corre moltissimo, anche quando la sua autonomia va ad esaurirsi, ed è fondamentale nel far salire i compagni e nell'offrire sponde preziose agli esterni. Segna il gol che chiude il match rimediando all'errore che aveva dato il via al primo gol avversario. Compensazione.
Sanna 6+: non gioca la sua miglior partita ed è onesto nell'ammetterlo, tuttavia va detto che i frequenti cambi di ruolo non lo aiutano. Si impegna parecchio, soprattutto quando c'è da difendere, ma in avanti sbaglia troppo, come dimostra nella ripresa spedendo fuori a porta vuota un assist di Magi. Fallisce il rigore tirando debolmente, anche se la rincorsa alla Van Basten era stata stilosissima. Saltello.

Nesi 6,5: nel primo tempo viaggia col pilota automatico, perché la squadra gioca bene e lui non deve farsi sentire. Nella ripresa è invece costretto ad alzare la voce quando inizia la rimonta avversaria, e con un paio di decisioni autoritarie nelle rotazioni dimostra di avere ormai il pieno controllo della situazione. Durante l'intervallo mette in guardia i suoi dal rilassarsi ed è buon profeta. Saggio.

martedì 12 marzo 2013

17a giornata: The Flowers 5-5 Sagres F.C. (Salemi 2, Sanna 2, Magi).

La sintesi.

Una rimonta incredibile, esaltante, che si infrange proprio sul più bello. Dopo un primo tempo inguardabile, nel quale va sotto per 4-1 anche a causa di alcuni errori pazzeschi (su tutti la dormita di Molinelli in occasione del primo gol avversario), il Sagres gioca una ripresa di rabbia e furore agonistico, pressa a tutto campo e riesce prima a pareggiare (doppiette di Salemi e Sanna) e quindi a passare in vantaggio con Magi. Purtroppo la remuntada non si concretizza perché, a meno di tre minuti dal termine, l'ennesima leggerezza difensiva costa il quinto gol dei Flowers, sul quale il portiere di scorta Barzagli non può nulla. Negli ultimi secondi i portoghesi hanno una grossa opportunità con una punizione di Salemi dopo un fallo su Sanna, ma la conclusione del nuovo acquisto si perde non di molto a lato del palo lungo. Finisce così 5-5 e i bianco-rossoverdi perdono l'ennesima occasione della loro stagione troppo altalenante.

Le pagelle.

Barzagli 6: costretto a tornare in porta per l'assenza di Chiani e l'indisponibilità di Baroni e Filisdeo, si guadagna la pagnotta pur non brillando come in altre partite giocate da numero 1. In particolare, si fa sorprendere dalla punizione centrale del 3-1 e dal diagonale senza troppe pretese del 4-1, anche se nella ripresa si riscatta con alcuni buoni interventi a squadra sbilanciata. Sorpreso come tutti dall'errore di Molinelli sul primo gol, riesca con uno sforzo sovrumano a non strozzare il compagno. Pietà.
Molinelli 5,5: inizio shock, gioca senza convinzione e causa il primo gol in modo tragicomico, lasciando sfilare il pallone dopo un contrasto senza accorgersi di essere lontano dalla porta e spalancando così la porta all'avversario. Si riprende parzialmente nel secondo tempo, ci mette più grinta ma sbaglia comunque troppo in appoggio. Non è la sua serata e si vede. Rimandato.
Salemi 6-: tesserato e mandato in campo nel giro di 24 ore, risponde con una prestazione fatta giocoforza di alti e bassi. Molto positivo in avanti, dove segna due reti e si fa apprezzare per il controllo del pallone e la gran castagna, non è altrettanto efficace dietro. Fatica soprattutto a trovare la giusta posizione, anche a causa della scarsa conoscenza dei compagni e del sistema difensivo. Spaesato.
Magi 6: impiegato dal primo minuto come punta centrale, nel primo tempo riceve pochi palloni e non riesce a incidere. Una volta tornato nella sua posizione originaria aumenta di molto il suo rendimento, perché può creare gioco e trovare le connessioni giuste con i compagni, ai quali non a caso serve due assit. Segna il gol del sorpasso con una gran botta, un'eccezione rispetto ai suoi soliti tiri. Bazooka.
Ballini 6-: nella prima frazione viene servito poco e male e non riesce quasi mai ad andare al tiro. Migliora come tutti nella ripresa, segnalandosi però più per il lavoro di sponda e per i suggerimenti ai compagni che per le conclusioni verso la porta, di cui è molto più parco del solito. Nel finale rinuncia a battere una punizione da ottima posizione per lasciare il tiro a Salemi. Generoso.
Sanna 6: viene schierato esterno da Nesi ma nel primo tempo fatica molto a tenere la posizione, risultando poco incisivo in entrambe le fasi. Nell'assalto all'arma bianca della ripresa è invece tra i migliori, anche perché realizza una doppietta di squisita fattura e serve gli assist per le reti di Magi e Salemi. Quando libera il tiro trova la porta più che quando si ferma a pensare. Istinto.

Nesi 7: merita il voto alto perché, nonostante i suoi finiscano il primo tempo sotto 4-1, durante l'intervallo riesce a rivitalizzare una squadra spenta. Sperimenta molto all'inizio e, non trovando le risposte che cercava, cambia come solo i grandi allenatori fanno. È il più dispiaciuto per la rimonta a metà e dopo il gol del 5-5 si segnala per una bestemmia di gran classe. Blasfemo.

lunedì 4 marzo 2013

16a giornata: Sagres F.C. 2-5 Jerry C/5 (Molinelli, Sanna).

Un Sagres versione Dr. Jekyll&Mr. Hyde (primo tempo pessimo, ripresa discreta) perde meritatamente contro una delle migliori squadre del campionato. I portoghesi ancora una volta hanno palesato quel deficitario rendimento offensivo che, senza dubbio, sta impedendo loro di competere veramente per i playoff; a questo punto è meglio concentrarsi sulla lotta-salvezza, visto che la distanza dal sesto posto è quasi di 10 punti, mentre la terzultima posizione è pericolosamente vicina.
Senza Zupo, Pagliuca e Frassi, mister Nesi opta per un quintetto iniziale composto da Chiani, Molinelli, Barzagli, Magi e Ballini, con Cammelli e Sanna inizialmente in panchina. La prima parte del match è equilibratissima e senza occasioni degne di nota, perché entrambe le squadre difendono bene e non lasciano spazi utili; il possesso palla maggiore del Jerry C/5 serve a poco, e anzi sono i bianco-rossoverdi ad andare più vicini al vantaggio con un tiro di Magi che non passa lontano dal secondo palo. È però da un contrasto perso dallo stesso numero 10 che nasce lo 0-1: il rimpallo infatti favorisce uno degli attaccanti avversati, che anticipa l’intervento alla disperata di Molinelli e realizza con un bel diagonale. Incassato il primo, il Sagres si scioglie proprio come era successo nella gara di andata, e nel giro di pochi minuti il punteggio (anche a causa di alcuni pesanti errori individuali) arriva a toccare lo 0-5 per il Jerry, risultato con il quale si chiude un primo tempo disastroso. Durante l’intervallo Nesi incita i suoi giocatori a non mollare e a difendere almeno l’onore, riuscendo a smuovere qualcosa nella testa dei portoghesi. Molinelli infatti realizza in apertura l’1-5 e subito dopo Sanna, su rigore, riduce ulteriormente le distanze, dando una piccola speranza di rimonta ai suoi. Gli avversari, però, non restano a guardare, e dopo aver rimandato in campo i loro migliori elementi tornano a giocare sugli ottimi livelli della prima frazione; nonostante alcune occasioni da una parte e dall’altra il punteggio non cambia più, e il Jerry C/5 infligge così la terza sconfitta su 3 gare nel girone di ritorno ai bianco-rossoverdi.
Non è bastato il parziale risveglio nella ripresa per rimediare a una situazione ampiamente compromessa nella prima frazione: quando in avanti si crea poco e dietro si viene puniti ad ogni errore c’è poco da recriminare, bisogna solo fare i complimenti agli avversari. Ancora una volta il campo ha mostrato chiaramente la differenza che intercorre tra il Sagres e le migliori squadre del campionato, tale da rendere più che problematico l’ingresso nei playoff. Come detto, la priorità adesso è la salvezza, ogni altro discorso è rimandato a data da destinarsi.

Le pagelle.

Chiani 6,5: il Jerry C/5 è squadra oltremodo cinica, che non tira moltissimo ma che lascia sempre il segno quando va alla conclusione. Battuto senza scampo praticamente ad ogni conclusione, compie un errore solo in occasione del terzo gol, quando non trattiene un facile pallone. Per il resto fa il suo, anche se gli unici tiri su cui può intervenire sono quelli della ripresa. Impallinato.
Cammelli 6+: entra nel momento peggiore della squadra, quando il Jerry sta dilagando, e quando si fa saltare secco nell’azione dello 0-5 dimostra di essere anche lui in difficoltà. Si riprende nella ripresa, durante la quale dimostra di poter fronteggiare tranquillamente gli avversari in condizioni normali. Belli, anche se tardivi, alcuni anticipi sulla punta rivale. Tempismo.
Molinelli 6,5: nei minuti iniziali guida bene il reparto arretrato, poi anche lui pare perdersi di fronte ai buchi che si aprono col passare del tempo. Più deciso nella seconda frazione, riversa in campo tutta la grinta che non era riuscito ad esprimere in precedenza. Segna il primo gol stagionale con un gran sinistro dopo un dribbling stretto, probabilmente si tratta del primo gol col piede mancino della sua carriera. Ribelle.
Barzagli 6+: dopo un buon avvio si fa sorprendere da un avversario in occasione dello 0-2, un errore pesante sull’economia del risultato. Ciò nonostante non si perde d’animo e come al solito continua a lottare anche quando la situazione si fa disperata, non lesinando impegno e incitamenti ai compagni. Picchia meno del solito, probabilmente poco ispirato dalla scarsa tamarraggine avversaria. Francescano.
Magi 6,5: più nervoso di quanto non gli accada normalmente, è comunque l’unico a cercare di cucire le distanze tra i reparti e di produrre una parvenza di gioco. Da un suo contrasto perso nasce il primo gol altrui, ma prova a rimediare con le sue conclusioni da fuori e con i suoi passaggi illuminanti. Splendida un’apertura che mette Sanna davanti al portiere nel secondo tempo. Regista.
Sanna 6: serata difficile per il capitano, stretto in una morsa serrata che non gli lascia spazi per larghi tratti del match. Va poco al tiro, anche se riesce a procurarsi e a trasformare un rigore, e in generale trova pochissimi varchi, risultando poco efficace spalle alla porta così come in campo aperto. Incomprensibile quando non tira di prima dopo un assist al bacio di Magi e si fa rimontare da un difensore. Traccheggione.
Ballini 6,5: finché il fiato lo sostiene è l’unico in grado di tenere in apprensione la difesa del Jerry C/5. Tra sportellate, dribbling e un oscuro lavoro di sponda, tiene su la squadra, facendo respirare la difesa, e ogni volta che può prova a inquadrare la porta con uno dei suoi bolidi. Purtroppo non è in una serata particolarmente felice dal punto di vista della precisione al tiro, ma non gli si può chiedere sempre di cantare e portare la croce. Sacrificio.

15a giornata: A.S. Timec 2011 6-2 Sagres F.C. (Ballini 2).