martedì 19 aprile 2011

23a giornata: Sagres F.C. 10-0 I Mercenari (Barzagli 3, Sanna 3, Magi 2, Cammelli, Molinelli).

Vittoria senza sussulti per un Sagres superiore in ogni aspetto del gioco agli avversari di turno, quei Mercenari che non a caso occupano l’ultima posizione in classifica. I portoghesi si rilanciano così nella corsa ai playoff, in attesa di sapere cosa faranno i loro diretti concorrenti.
Senza Falangi e Ferraro, lasciati precauzionalmente a riposo, Cirelli ha sei uomini a disposizione e per iniziare sceglie un quintetto composto da Sonnoli, Cammelli, Molinelli, Barzagli e Sanna. Dopo alcuni problemi pre-partita, nel quale non si capisce bene se i Mercenari abbiano o meno il numero di giocatori necessario per giocare, si comincia a ranghi completi e da subito risulta chiaro che la partita sarà a senso unico: i bianco-rossoverdi dietro non rischiano nulla, mentre in attacco fanno il bello e il cattivo tempo, iniziando a bombardare immediatamente il portiere avversario. Barzagli ha il merito di segnare il gol che rompe il ghiaccio, e dopo aver corso un grosso rischio (contropiede concluso da un tiro a botta sicura respinto dal palo) il Sagres torna a giocare concentrato per chiudere la pratica nel minor tempo possibile. Il primo tempo, senza storia, scorre veloce tra le continue occasioni da gol dei portoghesi, le molte parate dell’estremo difensore dei Mercenari e alcuni interventi con cui Sonnoli dimostra di non essere in vacanza: al termine della frazione anche Cammelli, Magi e Sanna hanno messo la loro firma nel tabellino dei marcatori. La ripresa prosegue sulla falsariga dei 20’ precedenti, pur con un aumento della temperatura in campo a causa degli atteggiamenti poco comprensibili di un avversario; i bianco-rossoverdi, in ogni caso, rischiano pochissimo e vanno in rete con continuità fino a raggiungere il punteggio conclusivo di 10-0 (particolarmente bella la rete da centrocampo di Magi).
Serata tranquilla, dunque, per gli uomini di Bister Cirelli, bravi ad affrontare con il giusto atteggiamento la partita, utile anche per provare ad affinare alcuni meccanismi non ancora ben oliati. Lo stesso approccio servirà mercoledì prossimo contro l’altra cenerentola del campionato, la Nuova Termoidraulica Montalese.

Le pagelle.

Sonnoli 7,5: ogni tanto ci si chiede se non si sia appisolato sulla linea di porta causa mancanza di lavoro, ma quando viene chiamato in causa si mostra ben presente. Sventa tutti i tiri pericolosi che gli arrivano e si esibisce spesso in rilanci lunghissimi di millimetrica precisione. Si arrabbia quando capisce che dovrà giocare contro una squadra rattoppata all’ultimo secondo e se ne va, poi rientra sinceramente pentito. Psycho.
Cammelli 7,5: mai impegnato sul serio dagli attaccanti avversari, giganteggia quando deve chiudere e soprattutto quando va in anticipo. Non rischia nulla in fase di passaggio e si propone con buona continuità, segnando anche un gol, il decimo stagionale. La trasferta lavorativa in Sardegna lo riconsegna tutt’altro che provato. Cazzeggio.
Molinelli 7,5: come il compagno di reparto passa una serata tranquilla, anche se nel secondo tempo ingaggia spesso duelli ruvidi con uno degli attaccanti, non disdegnando entrate più dure rispetto alla media della partita. Evita comunque di cadere nelle provocazioni altrui e di beccarsi un giallo. Bello il gol che realizza con una puntata potente e precisa. Siluro.
Magi 8: mezzo voto in più rispetto ai compagni per come domina la scena e per la rete strepitosa segnata nella ripresa. Quando parte in dribbling non lo ferma nessuno e serve assist in quantità, in più non si fa mai superare quando gioca in difesa e mette sul piatto un gol di prima da centrocampo, col portiere fuori dai pali dopo un rinvio. Quando l’allenatore lo schiera difensore centrale gli tornano in mente ricordi poco piacevoli. Calugi.
Barzagli 7,5: segna tre gol, gioca al servizio della squadra e offre l’ennesima prestazione generosa. I Mercenari non sono granché in difesa, ma lui è comunque bravo ad approfittare dei buchi lasciati dal suo marcatore e si dimostra freddo quando va al tiro. Ancora una volta si comporta molto bene quando viene spostato dietro e si dimostra difficile da saltare. Stopper.
Sanna 7,5: tre reti anche per lui, bottino che avrebbe potuto essere molto più consistente senza i numerosi pali colpiti e con maggior decisione davanti al portiere. Si perde ancora una volta nei dribbling di troppo in area avversaria, anche se contro avversari di scarsa caratura risulta più incisivo. Aspettiamo che torni ad essere il bomber letale che segna alla prima zampata. Godot.

Cirelli 7,5: nessun problema nel traghettare in porto la gara, ottiene la vittoria ed è bravo a tenere alta la concentrazione dei suoi giocatori. Chiede a tutti di correre molto e di giocare come se il risultato fosse in bilico, volendo provare situazioni di gioco utili per il futuro. Il vero Bister si vede anche da questo. Conducador.

martedì 12 aprile 2011

22a giornata: West Point Travel 3-1 Sagres F.C. (Magi).

Prima, dolorosissima sconfitta nel girone di ritorno per un Sagres sfasato e troppo nervoso, caduto per la seconda volta in stagione di fronte a quella che possiamo ormai definire nuova “bestia nera”, il West Point Travel. Nella giornata che poteva segnare un allungo importante verso i playoff, dunque, i portoghesi lasciano per strada tre punti fondamentali e a quattro giornate dalla fine vedono più lontano il loro primo traguardo stagionale.
Come spesso accade prima di una partita difficile si registrano numerose defezioni: Cammelli (fuori per lavoro), Falangi e Ferraro sono out, Sanna, pur presente, non sta bene e il quintetto iniziale è perciò formato da Sonnoli, Molinelli, Barzagli (nell’inedita posizione di difensore), Magi e Cirelli. I portoghesi all’inizio badano a non scoprirsi troppo, non pressano e aspettano gli avversari nella propria metà campo, cercando di farli aprire per poi colpirli in contropiede; da parte sua, il West Point Travel basa tutto il suo gioco sulla palla per il numero 90, bravo di piedi e forte fisicamente, che fa salire la squadra e prova a smistare per i compagni che si inseriscono da dietro. La prima frazione è molto equilibrata, nessuna delle due formazioni prevale sull’altra e anche le conclusioni a rete sono poche e raramente pericolose; Barzagli è perfetto in marcatura e non lascia spazi al centravanti avversario, in avanti Magi tenta di innescare Sanna ma gli spazi sono molto stretti e non è facile arrivare al tiro in modo pulito. In una situazione del genere è chiaro che un errore possa risultare fatale, e a commetterlo purtroppo sono i bianco-rossoverdi: Magi, infatti, viene anticipato a centrocampo dal capitano rastaman, che conclude anticipando la chiusura di Molinelli e trova un palo-gol alquanto fortunato. Il Bister ordina di alzare la linea di pressing degli attaccanti e in chiusura c’è una buona occasione per Sanna, la cui conclusione viene respinta dal portiere. La discussione tra lo stesso numero 17 e Cirelli durante l’intervallo non è una premessa positiva per la ripresa, eppure nei primi minuti il Sagres (con Barzagli tornato in attacco e Magi spostato dietro) assedia l’area del West Point Travel e dà l’impressione di poter pareggiare, pur non costruendo occasioni clamorose. Nel momento migliore dei portoghesi, ecco la doccia fredda: Sanna, servito benissimo dal numero 9, invece di tirare tenta un dribbling in area, perdendo palla e innescando il contropiede avversario; Molinelli, solo contro tre giocatori, temporeggia e riesce a far tirare l’uomo esterno, ma colpisce il pallone con la punta del piede e lo fa impennare sopra Sonnoli, fin lì insuperabile. Il 2-0 taglia le gambe ai portoghesi, che si slegano e rischiano di aumentare il passivo, trovando però un Sonnoli strepitoso nel salvare alcune situazioni disperate. La rete di Magi a 6’ dal termine riaccende le speranze dei bianco-rossoverdi, che si infrangono su un palo del numero 10 e sul seguente tacco spalle alla porta di Barzagli fuori di un niente a portiere battuto. Gli ultimissimi minuti vedono il Sagres rovesciarsi alla disperata avanti e lasciare almeno tre opportunità agli avversari a tu per tu con Sonnoli, che è strepitoso nell’uno contro uno e si deve arrendere solo a un tiro all’ultimo secondo per il 3-1 finale.
La prestazione non è stata ottimale, tuttavia c’è da dire che gli uomini di Cirelli non sono stati fortunati e hanno pagato a caro prezzo alcuni errori evitabilissimi. Già dalla prossima giornata la squadra sarà chiamata a riprendere a vincere, cosa che dovrà fare da qui al termine della regular season se vorrà continuare a sperare nella qualificazione alla fase successiva.

Le pagelle (da oggi i voti li dò io - tranne il mio, ovviamente - perché Cirelli non si diverte più a dare giudizi che potrebbero essere male interpretati. Riflettiamoci, per favore).

Sonnoli 8,5: migliore in campo senza alcun dubbio, fornisce la più bella prestazione da quando difende la porta della squadra. Nel primo tempo, pur non dovendo fare gli straordinari, è sempre sicurissimo, ma è nella ripresa che si esalta con una serie clamorosa di parate quasi impossibili, specie quando si trova solo contro l’avversario lanciato a rete. Tiene in partita i suoi fino all’ultimo e mette in mostra riflessi insospettati. Gatto.
Molinelli 7: gara non brillantissima, piazza qualche buon intervento ma è meno reattivo rispetto alla settimana precedente, anche perché rimedia un colpo alla caviglia a inizio ripresa che lo frena ulteriormente. Sfortunato in occasione del secondo gol avversario, quando l’ottima chiusura di un contropiede 3 contro 1 viene vanificata da un tocco involontario che beffa Sonnoli. Niccolai.
Barzagli 7,5: grande rivelazione della partita, gioca un tempo in difesa ed è praticamente perfetto, arcigno in marcatura, bravo nell’anticipo e quasi sempre pulito nell’intervento. Nella ripresa torna nel suo ruolo originale e conferma di essere il più brillante tra i giocatori di movimento, fornendo un grande assist a Sanna e sfiorando l’eurogol con un colpo di tacco volante simile a quello di Ibrahimovic contro l’Italia. Taekwondo.
Magi 7: durante la prima frazione viene servito poco e male e non ha molte opportunità per mettersi in luce. Nella ripresa viene arretrato e gioca meglio, innescando diverse azioni pericolose e facendosi apprezzare per la durezza con cui difende la propria area. Encomiabili i tentativi reiterati di fallo (non propriamente tattico…) sul centravanti del West Point Travel. Tosaerba.
Sanna 5: nell’ennesima partita ad handicap della stagione mostra gambe molli e idee annebbiate. Limitato nella corsa, sbatte senza costrutto contro i difensori avversari e non riesce a trovare il guizzo decisivo, anche perché rinuncia a tirare in un paio di occasioni favorevolissime scegliendo dribbling poco comprensibili. Ora che inizia lo sprint finale servono meno parole e più gol. Chiacchierone.
Cirelli 7: la leggenda del mister che vince sempre quando gioca si arresta a poche giornate dal termine, anche se è vero che rimane in campo solo per uno spicciolo del primo tempo. Prova a dare le giuste indicazioni tattiche ed a variare lo schema di gioco, tuttavia stavolta trova poche risposte dai suoi giocatori. Inutile dire che nel diverbio con Sanna ha pienamente ragione: le indicazioni dell’allenatore non si discutono, si applicano. Autorità.

domenica 10 aprile 2011

21a giornata: Sagres F.C. 8-0 Futsal Prato (Magi, Molinelli, Ferraro 4, Cammelli, Sanna).

Basta un primo tempo di grande intensità ed efficacia al Sagres per archiviare la partita col Futsal Prato, incapace di resistere alle accelerazioni degli attaccanti portoghesi in un campo grande come quello del Palarogai. Per la prima volta in stagione, inoltre, i bianco-rossoverdi mantengono la porta inviolata e aggiungono così una nota di merito ulteriore ad una vittoria importante.
Barzagli e Falangi non sono del match, Sanna arriva alla spicciolata dal lavoro e Cirelli manda dunque in campo un quintetto con Sonnoli, Cammelli, Molinelli, Magi e Ferraro. La paura più grande del Bister è che i suoi prendano la partita sottogamba, ma fin dall’inizio è chiaro che la concentrazione è massima e nessuno vuole rischiare di perdere per strada punti fondamentali; il Sagres gioca alto, schiaccia gli avversari nella loro metà campo e nel giro di tre minuti si porta subito sul 2-0. Il primo gol è frutto di un tocco a porta semivuota di Magi su invito di Ferraro, mentre il secondo lo realizza Molinelli, che viene lanciato dal numero 10 sulla corsia destra e lascia partire un diagonale clamoroso che sbatte sulla faccia interna del palo e si insacca. La rete spettacolare del giocatore meno abituato a segnare è il segno della grandissima determinazione con cui i portoghesi aggredisconoil match: il Futsal Prato è annichilito e nel primo tempo, tolti alcuni contropiedi evitabili, non riesce a costruire azioni degne di nota e chiama Sonnoli all’intervento solo in un paio di occasioni. I bianco-rossoverdi, al contrario, continuano a macinare gioco e a creare palle gol in serie, andando peraltro a segno altre cinque volte. Ferraro si erge a grande protagonista e, oltre a siglare una tripletta, serve gli assist per le reti di Cammelli e Sanna, risultando spesso imprendibile per i difensori avversari. All’intervallo il punteggio è dunque di 7-0 per la squadra di Cirelli e l’unico appunto riguarda i troppi gol sbagliati davanti al portiere, spesso per eccesso di altruismo. La ripresa, senza storia, è solo un lungo trascinarsi verso il fischio finale. Ferraro arrotonda il punteggio, poi il Sagres comincia a giochicchiare e non gestisce bene l’andamento della gara, rischiando troppo dietro e risultando poco concreto in avanti. Le parate di Sonnoli e una lavata di capo dell’allenatore fanno sì che la squadra eviti di prendere gol e aumenti il ritmo nel finale, in modo da portare a casa senza problemi il risultato.
L’8-0 finale, punteggio che avrebbe potuto essere considerevolmente più ampio, rispecchia fedelmente l’andamento di una partita dominata dai portoghesi e finita già dopo la prima frazione. L’approccio iniziale e l’atteggiamento in campo sono stati ottimali, ora i bianco-rossoverdi sono chiamati a tenere alta la concentrazione in vista del non facile impegno di lunedì contro il West Point Travel, che all’andata ha inflitto agli uomini di Cirelli la sconfitta più pesante dell’intero campionato.

Le pagelle.

Sonnoli 7: nonostante debba intervenire raramente, specie nel primo tempo, rimane sempre attentissimo e risponde presente quando viene chiamato in causa. Nella ripresa si oppone diverse volte ai tiri avversari e contribuisce in modo decisivo al primo “clean sheet” stagionale. Pazzesco quando cerca il gol direttamente col rilancio di mano dalla sua porta. Palombella.
Cammelli 7,5: mai in difficoltà contro gli attaccanti del Futsal Prato, deve intervenire più che altro per tappare le falle che si aprono quando i compagni perdono palla in attacco. Segna un gol facile facile e si concede alcune uscite palla al piede dalla difesa davvero eleganti. Il numero più bello della serata però lo fa tirando fuori dalla borsa un paio di scarpe di riserva che poi presta a Ferraro. Previdenza.
Molinelli 9: scende in campo con grande determinazione e recita una parte importante nell’ottimo primo tempo della squadra. Il diagonale di punta con cui mette dentro il 2-0 lascia tutti di sasso, anche se la vera perla è l’assist con cui manda in porta Ferraro (dopo un dribbling secco) in occasione del terzo gol. Gli mancano solo i baffi per essere un perfetto terzino teutonico. Breitner.
Magi 8: i difensori del Futsal Prato di lui vedono solo il numero di maglia, perché si trova a meraviglia in un campo come quello del Pattinodromo. Onnipresente e lucido, sblocca il match con una rete da opportunista e poi provvede a sfornare assist in quantità per le punte. Nella ripresa gioca più in difesa che in attacco e prova a sopperire tentando il gol dalla sua metà campo. Esagerato.
Ferraro 8: seconda partita dell’anno e secondo poker consecutivo, numeri che parlano da soli (peraltro molte volte cerca l’assist invece del tiro). A livello difensivo rientra poco e lascia qualche spazio di troppo al contropiede altrui, ma quando riceve palla davanti è sempre incisivo. Nella ripresa è visibilmente svagato e gioca come se fosse sulla spiaggia, vista anche l’abbronzatura caraibica. Vacanziero.
Sanna 7: partita dai due volti per il capitano, positivo a livello di prestazione ma anche poco concreto al momento di finalizzare. Spesso prova più l’assist della conclusione a rete, corre e si impegna ma si ostina a cercare il numero. Rischia di stampare le parti intime contro il palo per deviare un cross rasoterra di Magi (peraltro non segna neanche). Kamikaze.

Cirelli 8: gestisce a livello ottimale le risorse che ha a sua disposizione e le risposte che ottiene sono quelle desiderate. Nel primo tempo non ha problemi, mentre nella ripresa deve farsi sentire per evitare che la situazione di punteggio porti a un calo mentale della squadra. Alla fine porta a casa vittoria e porta inviolata, il massimo chepoteva ottenere. Perfetto.