venerdì 27 gennaio 2012

11a giornata: S.S. Galli 5-3 Sagres F.C. (Barzagli, Ballini 2).

Inizia con l'ennesima sconfitta il 2012 del Sagres, che paga 5 minuti di deconcentrazione a inizio ripresa e finisce per soccombere di fronte a una squadra apparsa forte, ma che comunque nel primo tempo era stata contenuta benissimo.
Si gioca al PalaPrato e stavolta almeno una riserva c'è, anche se per le dimensioni del campo ne servirebbero almeno un altro paio; in campo all'inizio vanno Sonnoli, Molinelli, Barzagli, Ballini e Sanna, con Bister Cirelli che scegli un 3-1 pragmatico e impostato sulla chiusura degli spazi e sul contropiede rapido. La partita si mette subito bene per i portoghesi, che passano subito in vantaggio grazie alla prima rete stagionale di Barzagli, imbeccato alla perfezione da un ottimo calcio d'angolo di Ballini; il gol chiaramente facilita il compito ai bianco-rossoverdi, che infatti occupano bene il campo, rischiano poco e si fanno vedere davanti con ripartenze spesso pericolose. Purtroppo un errore di comunicazione in difesa permette ai Galli di pareggiare su un'azione innocua e in un momento del match di assoluta tranquillità, ma per fortuna il Sagres non si deprime e anzi arriva a sfiorare il nuovo vantaggio con Sanna, che manda incredibilmente sul palo a porta vuota dopo un assist superbo di Magi. Il primo tempo si chiude dunque sull'1-1, risultato che lascia la porta aperta a ogni sviluppo, però nella ripresa i portoghesi passano (senza aver ricevuto indicazioni) a un 2-2 che rende la coperta troppo corta; dopo l'1-2 sfiorato da Barzagli con un delizioso scavino, infatti, i bianco-rossoverdi subiscono due reti nel giro di un paio di minuti, ed è un solco che alla fine si rivelerà incolmabile. Gli uomini di Cirelli subiscono anche il 4-1 su un contropiede beccato da calcio d'angolo, poi reagiscono di puro orgoglio e grazie a una gran doppietta di Ballini si portano sul 4-3; il finale è chiaramente d'assalto e sull'ennesimo contropiede avversario arriva il 5-3 che chiude la partita.
Peccato, la sconfitta è amara e forse eccessiva per quanto visto in campo, ma non si possono regalare spazi e occasioni a una squadra attrezzata e con una panchina in grado di sostenerla nei momenti di difficoltà; con un po' più di calma e di intelligenza tattica i portoghesi avrebbero potuto ottenere un altro risultato, non è stato così e si spera che tutto ciò serva da lezione per il futuro.

Le pagelle.

Sonnoli 5,5: alterna buone parate a un paio d'incertezze che costano caro nel computo totale dei gol subiti. Peccato soprattutto per l'errore sull'1-1, quando lascia passare un pallone senza pretese non capendosi con Barzagli al centro, perché poi si riscatta con alcuni interventi istintivi davvero pregevoli. Lascia il campo incazzatissimo come quasi sempre gli capita al Palazzetto. Fumino.
Barzagli 7,5: migliore in campo, di gran lunga. Ormai da difensore centrale è a suo agio come Humphrey Bogart con l'impermeabile e difficilmente si concede distrazioni o sortite di troppo in avanti. Oltre al comportamento impeccabile dietro, segna un gol e ne sfiora un altro bellissimo, dunque meriterebbe anche di più se non fosse per due leggerezze che macchiano solo parzialmente la sua ottima prova. Baluardo.
Molinelli 6: in fase difensiva è sicuro per quasi tutto il match e si permette qualche errore solo nel finale. Dove difetta, però, è in impostazione: sbaglia troppi passaggi, anche in zone pericolose, e dà un'impressione di insicurezza col pallone tra i piedi scarsamente tollerabile. Dopo più di un mese di inattività la sua ruvidezza non è certo diminuita. Fabbro.
Magi 7: la caviglia gli dà meno fastidi del solito e in campo il numero 10 è pienamente in partita. Impeccabile quando deve chiudere, il suo compito è quello di portare il pallone in avanti quando il contropiede non scatta e, quando viene assistito dai compagni, lo fa. Bellissimo l'assist per Sanna nel primo tempo, una vera caramella. Valda.
Ballini 6,5: nel primo tempo è più presente in difesa e si vede meno davanti, al contrario di quanto succede nella ripresa. Lascia troppi spazi, però va anche spesso al tiro e riapre la partita con una castagna e un tocco facile a porta vuota. Finisce sulle gambe, ha ricominciato a giocare regolarmente solo un mese e mezzo fa e chiaramente non può essere in condizione. Sfiatato.
Sanna 5,5: primo tempo molto buono, fa quello che gli chiede l'allenatore e si applica con grande concentrazione. Peggiora nella ripresa, smarrisce i riferimenti e inizia a fare la spola tra attacco e difesa perdendo lucidità e sprecando troppe energie. Il gol che sbaglia sull'1-1 reclama vendetta, deve mettersi la maglietta al più presto. Impreciso.

Cirelli 6: ottima la gestione della partita nel primo tempo, soprattutto quando indica ai suoi giocatori le posizioni da tenere in campo. A inizio ripresa, però, pure lui è poco reattivo nel trovare dei correttivi all'errata disposizione tattica della squadra e quando decide di intervenire il gap con i Galli si è già fatto importante. Nonostante la stanchezza da iper-lavoro, dimostra di saper ruggire come al solito e rimette in riga Sonnoli con un paio di urlacci di gran classe. Leone.