martedì 9 aprile 2013

22a giornata: Sagres F.C. 0-1 Boca Grignano.

La sintesi.

Ormai non servono più controprove: la stagione del Sagres è stregata. Nel caso in cui qualcuno fosse ancora scettico, la terza sconfitta della temporada per 1-0, punteggio praticamente mai visto sui campi amatoriali di calcio a 5, lo ha confermato senza bisogno di aggiungere altro. I portoghesi peraltro hanno giocato bene, soprattutto nel secondo tempo, hanno lasciato pochissimo spazio all'attacco del Boca Grignano (che, ricordiamolo, può contare sul capocannoniere della serie B) e hanno costruito moltissime palle-gol, tutte sfumate a causa dell'imprecisione al tiro, delle ottime parate del portiere avversario e anche, come detto, della sfortuna. Incredibile, in particolare, la rete divorata da Sanna, che in spaccata a porta vuota ha mandato sulla parte alta della traversa un assist al bacio di Magi. E così il gol incassato malamente non è stato pareggiato, nonostante le occasioni e il dominio sul gioco, e i bianco-rossoverdi hanno finito per perdere una partita che avrebbero potuto tranquillamente portare a casa con uno scarto di due o tre segnature. È il leit-motiv di quest'anno, c'è poco da fare. Ora non resta che concentrarsi sui prossimi scontri diretti per conquistare quella salvezza che, per quanto fatto vedere tante volte in campo, il Sagres merita di raggiungere quanto prima.

Le pagelle.

Chiani 6: serata tranquilla per il numero 1, chiamato in causa poche volte e sempre per interventi più o meno di routine. Incassa un gol sul quale non ha colpe e per il resto sbriga con buoni risultati l'ordinaria amministrazione, dovendo intervenire solo una volta su un pallone difficile. Nel concitato assalto finale si propone come uomo di movimento, ma i risultati dei suoi lanci non sono da ricordare. Higuita.
Molinelli 6+: parte piano, complice anche una condizione non ottimale, e nel primo tempo sembra un po' spaesato e commette qualche fallo di troppo. Nella ripresa cresce, annulla i propri avversari diretti e si permette il lusso di qualche sgroppata in avanti, una delle quali coronata da un tiro sventato da una gran parata del portiere. Incredibile quando non reagisce davanti alle offese del numero 10 avversario. Autocontrollo.
Cammelli 7-: grandissima partita del Muro di Galciana, autorevole e sicuro come nelle giornate migliori. Gli attaccanti del Boca sono della tipologia che preferisce, ovvero poco fisici e molto portati a ricevere palla spalle alla porta, e lui giganteggia grazie agli anticipi sempre puntuali e ai duelli uno contro uno vinti pressoché sempre. Si rattrista negli spogliatoi pensando alla Coppa, dove dovrà indossare i guanti. Portierone.
Magi 6,5: ad inizio partita sbaglia qualche passaggio di troppo e si innervosisce, finendo per chiedere il cambio a Nesi. In panchina smaltisce la rabbia e, quando rientra, fornisce un rendimento di alto livello, ergendosi ad assoluto protagonista nella ripresa, come dimostra l'azione sulla fascia coronata dall'assist per Sanna solo sul secondo palo. Voci di mercato lo danno vicino al Barcellona (Pozzo di Gotto?) per la prossima stagione. FIGC.
Fiumanò 6: c'erano grandissime aspettative intorno a lui, probabilmente troppe, e tirando le somme si può dire che non abbia avuto subito l'impatto sperato. Limitato da un infortunio, inizia a ritmo lento e pian piano cresce, arrivando nella ripresa a mostrare sprazzi di ottimo gioco e un sinistro potente e preciso dalla distanza. Si perde l'uomo in occasione del gol del Boca Grignano. Distratto.
Salemi 6,5: in fase difensiva non ha problemi e mostra di essersi ormai integrato alla perfezione nei meccanismi di squadra. Più confusionario del solito in fase offensiva, riesce a liberarsi solo a tratti per andare al tiro, anche se con il suo destro è sempre pericoloso. Battibecca per tutto il secondo tempo con l'arbitro e rischia il rosso per alcune frasi da censure che gli rivolge non a bassa voce. Fumino.
Sanna 6,5: prestazione tra le migliori dell'anno per il capitano, bravo soprattutto a muoversi in modo molto efficace ed a smarcarsi tra le linee per cercare la conclusione. Cerca con insistenza il gol da fuori, ha un buon controllo di palla ed è bravo anche nel pressing, insomma gioca davvero bene. Mezzo voto in meno per il gol sbagliato in spaccata a porta vuota, tale e quale a quello famosissimo di Baiano. Ciccio.

Nesi 6,5: gestisce nel modo migliore gli elementi a sua disposizione e, come contro il Legea, dimostra coraggio e sagacia tattica nello schierare tutti i giocatori offensivi nel finale. Purtroppo può fare poco per contrastare errori e sfortuna, ma con la sua carica dalla panchina è uno sprone costante per i suoi giocatori. Quasi rompe una delle panchine con un calcio volante degno di un film di arti marziali. Jackie.

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