La sintesi.
Ennesima occasione persa per il Sagres, che perde di fronte a una diretta concorrente per la salvezza e, oltre a salutare in modo ormai definitivo i playoff, vede peggiorare non poco la propria situazione di classifica. La sconfitta ci sta tutta, ma va detto che a pesare sul risultato, più che la partita (pur buona) del Bar Magnolfi, è la prestazione negativa dei portoghesi, ancora una volta puniti a causa di un primo tempo da dimenticare. Dopo un inizio balbettante, infatti, i bianco-rossoverdi incassano due gol nel giro di un paio di minuti e sembrano compromettere il match, poi però si mettono meglio in campo, reagiscono e accorciano le distanze con una punizione di Sanna; purtroppo per loro, pochi istanti prima dell'intervallo un contropiede fulmineo degli avversari porta al gol del 3-1. La ripresa inizia col 4-1 causata da uno sfortunato scivolone di Molinelli, ma proprio quando il sipario sembra calato l'orgoglio del Sagres riemerge. Gli schemi saltano e il gioco va avanti a strappi, ma pur sbagliando reti clamorose e rischiando moltissimo dietro (encomiabile la prestazione di Cammelli, uscito vincitore da numerosi confronti due contro uno) i portoghesi riescono a rientrare in partita grazie alla doppietta di Magi, che porta il punteggio sul 4-3. Il finale è rovente e a risolverlo spunta il meno indicato: il portiere del Bar Magnolfi sale infatti su corner e spara una bordata da centrocampo che s'infila all'incrocio e regala la vittoria ai suoi. Si conclude così 5-3 per gli avversari l'ennesima partita sfuggita di mano ai bianco-rossoverdi nonostante fosse ampiamente alla loro portata, un caso?
Le pagelle.
Chiani 7: al rientro dopo due partite di assenza, alterna ottime cose ad un paio di sbavature su altrettanti gol avversari, ma in generale disputa una buona gara. Nel secondo tempo in particolare si fa notare con alcuni interventi veramente difficili, ed è lui a tenere a galla la squadra fino all'ultimo grazie alle sue parate. Dovrebbe prendere esempio dal portiere avversario e provare la bomba ogni tanto. Pavido.
Molinelli 6,5: inizio complicato, i buchi da tappare sono troppi e finisce per innervosirsi ed uscire piuttosto arrabbiato dopo il 2-0. Quando rientra si mette in fascia e a sorpresa gioca molto meglio, sia quando in difesa che davanti, tanto da arrivare a servire i due assist per la doppietta di Magi. Sfortunato sul 4-1 quando, in anticipo, scivola e spalanca la strada ad un avversario. Sciolina.
Cammelli 7: partita davvero positiva per il numero 7, una delle sue migliori prestazioni della stagione. Insuperabile in difesa, azzecca tutti gli anticipi ed è superbo nello sventare almeno tre o quattro contropiedi potenzialmente letali, portando gli avversari fino al limite e mettendoci il piede per intercettare il passaggio. Cerca anche il gol su punizione, ma forse era chiedere troppo. Rinato.
Magi 6,5: nella prima frazione stenta un po' a carburare, anche perché è più occupato a difendere che a costruire. Quando la squadra trova un assetto migliore cresce esponenzialmente e, nella ripresa, è il vero mattatore della partita, con tante iniziative pericolose e una gran doppietta, purtroppo inutile, a referto. Da vero centravanti il secondo gol, segnato in caduta dopo aver fatto perno sull'avversario. Pippo.
Sanna 6: comincia ancora una volta da esterno sinistro, e se in avanti si fa vedere a tratti, quando deve difendere lascia parecchio a desiderare. Il suo match inizia davvero dopo il gol su punizione del 2-1 e nel secondo tempo è molto più presente, anche se purtroppo sbaglia alcune occasioni a tu per tu col portiere che andavano trasformate. Paga anche i frequenti cambi di ruolo e posizione. Spaesato.
Ballini 6: si fa in quattro come sempre, ma stavolta sulla sua valutazione non possono non pesare i troppi gol sbagliati. Pur lottando e dando molto anche in copertura, infatti, è in serata-no al tiro e lo dimostra più di una volta, sia con tiri imprecisi da lontano che con un paio di errori da distanza ravvicinata. Clamoroso il palo colpito da due passi che avrebbe potuto riaprire l'incontro. Calloni.
Nesi 6,5: inizia con un quintetto troppo offensivo e paga dazio con un primo tempo non all'altezza delle aspettative. Si corregge comunque in corsa e, tra la seconda metà della frazione e la ripresa, la squadra risponde bene, anche se la rimonta non si concretizza anche a causa di una buona dose di sfortuna. Dovrà affrontare un rush finale con molte defezioni (Barza out per infortunio in primis). Fatima.
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