Inizia con una vittoria bella e convincente il 2013 del Sagres, un anno che speriamo tutti sia foriero di ben altre soddisfazioni rispetto a quello che lo ha preceduto. Contro il Boca Grignano, quinta forza del campionato, i portoghesi hanno giocato probabilmente la loro migliore partita della stagione, chiudendo per la prima volta con zero gol incassati e offrendo sprazzi di buon gioco offensivo, cosa vista raramente finora. Gli unici difetti sono stati l'aver concesso troppe punizioni da posizione ravvicinata e il non aver chiuso prima la partita, ma per il resto i bianco-rossoverdi sono stati davvero encomiabili e si sono meritati tutti gli elogi nel dopopartita di mister Nesi.
Con Frassi a lavoro e Barzagli out per infortunio, l'allenatore-ultras ha a disposizione otto uomini e all'inizio sceglie un quintetto composto da Chiani, Molinelli, Magi, Pagliuca e Sanna, con Zupo, Ballini e Cammelli che si accomodano in panchina. Dopo un inizio di gara equilibrato il Sagres prende decisamente il
comando delle operazioni: la fase difensiva è quasi perfetta e la squadra rischia pochissimo, mentre in avanti lo spazio concesso a Magi a inizio azione permette di elaborare manovre offensive sempre più pericolose. Sanna, Ballini, lo stesso numero 10 e Zupo sfiorano a più riprese la rete del vantaggio, tuttavia è il Boca Grignano ad andare a mezzo centimetro dal gol con una punizione che colpisce la parte inferiore della traversa e fortunatamente rimbalza in campo. Lo scampato pericolo dà nuova linfa ai portoghesi, che riprendono ad attaccare e a pochi minuti dal termine del primo tempo trovano l'1-0 con Sanna, grazie anche alla collaborazione di un avversario che devia in porta il diagonale del capitano, destinato probabilmente a uscire. Nel secondo tempo i bianco-rossoverdi si trovano a fronteggiare il pressing
altissimo degli avversari e in più di una circostanza rischiano parecchio,
soprattutto su calcio piazzato, ma grazie alle parate di Chiani (strepitoso
soprattutto in una respinta d'istinto) e ad un po' di fortuna riescono ad
evitare il pareggio; davanti, invece, si fanno vedere pericolosamente in
contropiede prima con Sanna, che spara sul portiere da un paio di metri, e
quindi con Molinelli, sul quale il portiere commette un fallo da rigore apparso
abbastanza netto che l'arbitro però non concede. Col passare del tempo le
energie del Boca Grignano, presentatosi con soli 5 elementi, si affievoliscono
sempre di più, e nella seconda metà della ripresa il Sagres riesce finalmente a chiudere
la contesa grazie alle reti di Ballini e Sanna.
Finisce così 0-3 una partita ben giocata dai portoghesi, che hanno rischiato quasi esclusivamente sui calci di punizione altrui (concessi, questo sì, un po' troppo ingenuamente) e hanno proposto azioni offensive basate non solo sul contropiede, mostrando discreti progressi dal punto di vista della manovra. Mister Nesi può essere soddisfatto: il cammino da fare è ancora molto lungo, ma i bianco-rossoverdi stanno crescendo.
Le pagelle.
Chiani 6,5: un po' sorpreso dalla punizione che colpisce la traversa nel primo tempo, si riprende alla grandissima nella ripresa con alcuni interventi belli e importanti. In particolare si fa apprezzare per una respinta d'istinto su un tiro ravvicinato dopo un calcio di punizione stoppato dalla barriera e per un intervento che toglie dall'incrocio una conclusione da fuori. Da notare l'abbandono della maglia "Ron Jeremy 24" per il passaggio al numero 1. Classico.
Cammelli 6,5: prestazione senza sbavature per il centrale difensivo galcianese, il cui problema maggiore della serata è probabilmente lo stomaco vuoto con cui si presenta in campo. Tiene benissimo contro le punte avversarie e si fa saltare solo in un paio di occasioni al primo ingresso sul terreno di gioco, mentre nella ripresa è un muro invalicabile. Più preciso del solito in fase di impostazione, deve forse la sua lucidità al caffè prepartita. Lavazza.
Molinelli 6,5: gioca una buona partita in entrambe le fasi, risultando stranamente pericoloso anche quando prova la sortita in avanti. Il confronto con gli attaccanti del Boca Grignano non lo spaventa e lo vede uscire spesso vincitore dagli uno contro uno che deve affrontare, mentre in attacco mette insieme due assist (di cui uno involontario a Ballini) e un'azione controversa nell'area altrui. Per la seconda volta in stagione un arbitro non gli fischia un rigore apparso netto. Tartassato.
Zupo 6: meglio in contenimento che in proiezione offensiva, argina bene le scorribande del proprio avversario diretto ma fatica nel trovare la giusta posizione quando prova a salire. Ciò nonostante sfiora il gol nel primo tempo ed è lui a dare inizio all'azione del vantaggio con un lancio dalle retrovie, mentre nella ripresa si fa apprezzare per alcune buone chiusure. Meno pimpante del solito, forse sconta i carichi di lavoro post-natalizi inflittigli nella sua squadra di calcio. Richiamo.
Magi 6,5: lasciato libero di prendere palla ed avanzare fin dalle prime battute del match, riesce a ricamare gioco con ottima qualità e, grazie alla sua regia, tutta la squadra sale di tono a livello di gioco offensivo. Preziosissimo anche in difesa, vince tutte le sfide in velocità con gli avversari e ha il grande merito di deviare in qualche modo una palla destinata ad infilarsi quando il punteggio era ancora di 0-1. Difetta solo nelle conclusioni, ma questa non è una novità. Sbilenco.
Pagliuca 7: al rientro in squadra dopo una lunga assenza impressiona tutti grazie ad una prova eccellente da ogni punto di vista. Diligente e attento quando deve ripiegare, risulta poi imprendibile nella metà campo del Boca Grignano, dove i difensori altrui non riescono proprio a prendergli le misure. Ancora una volta cerca più l'assist per i compagni che la soddisfazione personale, forse con un po' di egoismo in più avrebbe anche potuto segnare. Altruista.
Sanna 7: migliore in campo, senza dubbio. Aldilà della doppietta decisiva, infatti, il capitano mette sul piatto una prestazione generosa ma soprattutto di grande sostanza, abbinando al solito lavoro di sacrificio una notevole quantità di occasioni create grazie alla ritrovata attitudine al tiro diretto, senza inutili arabeschi. Sbaglia qualcosa, specie un gol facile facile da pochi passi, ma sembra aver capito come deve giocare per tornare agli antichi fasti. Bomber.
Ballini 7: mostra grandi segnali di miglioramento nel feeling con i compagni, tutto ciò senza dimenticare di cercare sovente la porta con le sue sassate da fuori area. Ottimo nel dialogo palla a terra, serve alcuni ottimi assist (compreso quello per il secondo gol di Sanna) ed è perziosissimo nel tenere su il pallone difendendolo di fisico quando gli avversari provano il pressing. Spegne le speranze del Boca Grignano con una cannonata clamorosa che si infila proprio nel sette. Artigliere.
Nesi 7: coadiuvato da un Barzagli infortunato ma grande motivatore (un 7 platonico a lui per il suo supporto morale ai compagni), conduce la sua squadra alla terza vittoria in quattro partite, un record tutt'altro che trascurabile. Sempre più padrone del battello, tiene il timone senza incertezze e sa ormai gestire ogni aspetto delle partite, time-out compresi. Molto attivo nell'immediato dopo gara, incredibilmente va a fare da paciere invece di mettersi a mollare manrovesci. Gandhi.
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