Con un gol negli ultimi secondi della partita il Sagres ottiene il primo pareggio della stagione e salva un risultato che ormai appariva del tutto compromesso. È stato un match a due volti quello dei portoghesi: prima parte buona, con un ottima fase di contenimento e ripartenze importanti, e secondo tempo confusionario e poco logico, nel quale tuttavia il forcing finale ha comunque portato un punto. In generale non si è trattata della prestazione migliore vista fin qui, tuttavia una rimonta del genere è sicuramente molto importante, forse più di una vittoria ottenuta con ampio margine.
Iasta e Zupo saltano il turno, il mister ha a disposizione otto elementi e manda in campo un quintetto offensivo composto da Chiani, Cammelli, Magi, Sanna e Ballini, con Molinelli, Barzagli e Pagliuca inizialmente in panchina. Le cose si mettono subito bene per i bianco-rossoverdi, che passano in vantaggio dopo un minuto scarso grazie alla rete di Sanna che, ben imbeccato da Ballini, supera il portiere con un pregevole tocco sotto da distanza ravvicinata. La rete immediata permette agli uomini di Nesi di controllare le iniziative avversarie, invero piuttosto spuntate, e di far male in contropiede, anche se col passare dei minuti il Poggio a Caiano alza pericolosamente il baricentro e chiama più volte Chiani all'intervento. Il Sagres sembra reggere comunque bene, ma a pochi istanti dalla fine della prima frazione un tiro non irresistibile dalla fascia destra s'insacca e rimette il punteggio in parità. Nella ripresa i portoghesi si disuniscono e vanno alla ricerca del gol come se avessero solo un paio di minuti, e non un tempo intero, per trovare il secondo vantaggio; così facendo la squadra finisce per spezzarsi in due tronconi e, anche se le occasioni arrivano, ogni azione di rimessa del Poggio a Caiano diventa potenzialmente letale. Ballini spreca un'occasione clamorosa solo davanti al portiere, e per la classica legge "gol sbagliato, gol subito" gli avversari segnano l'1-2 in contropiede, presentandosi in tre contro Molinelli e Chiani dopo una palla persa dai bianco-rossoverdi in attacco. Gli ultimi minuti di gara sono un vero e proprio caos: con il Sagres tutto sbilanciato in avanti, i poggesi hanno un paio di opportunità clamorose per chiudere il conto, ma non concretizzano (e si vedono negare un rigore solare dall'arbitro) e i portoghesi possono riversarsi in avanti per l'ultimo assalto. L'azione parte dai piedi di Cammelli, che lancia verso Sanna; la palla è corta, ma come un lampo nel buio ecco apparire Magi, che ci mette il piedino fatato e si inventa un pallonetto che supera imparabilmente il portiere avversario, spostatosi con colpevole anticipo verso il numero 17 per chiudergli lo specchio.
Finisce così 2-2, risultato tutto sommato giusto per quanto visto in campo nonostante il pareggio ottenuto all'ultimo tuffo. I bianco-rossoverdi nel complesso non hanno giocato al loro meglio, tuttavia è incoraggiante che siano riusciti a ottenere almeno un punto da una partita complicata e non all'altezza delle ultime uscite. Quando una squadra strappa un risultato utile da una situazione pressoché compromessa è sempre un buon segno, come il saggio mister Nesi ben sa.
Le pagelle.
Chiani 7-: partita molto positiva dell'ex Ron Jeremy, molto sobrio ed efficace negli interventi e decisivo soprattutto nella ripresa. Un po' sorpreso dal primo gol avversario, si riscatta nel secondo tempo effettuando alcune parate importantissime per contenere il passivo e propiziare la rimonta. Splendida la mossa di lotta libera con cui atterra un attaccante in area evitando rete e anche rigore. Catch.
Cammelli 6+: gioca una partita senza dover affrontare problemi particolari nell'uno contro uno, mentre soffre di più quando le distanze tra i reparti si allungano e deve fronteggiare i contropiedi altrui. Lascia forse troppo spazio all'avversario in occasione dell'1-1, ma per il resto non viene mai saltato e si disimpegna sempre con autorità. Suo il lancio della disperazione che fa da preludio al gol del definitivo pareggio. Sciabolata.
Molinelli 6-: serata non molto positiva per il numero 14, spaesato e in difficoltà nel tenere la posizione soprattutto nella ripresa. Dopo un primo tempo sufficiente, infatti, il ruvido centrale va in apnea e inizia a vagare per il campo, trovandosi spesso dove non dovrebbe essere e suscitando le rabbiose reazioni di Nesi. A sua parziale scusante va detto che probabilmente aveva già la febbre durante l'incontro. Influenza.
Barzagli 6-: non è al top della condizione e per un giocatore dalla struttura fisica come la sua questo è un problema non da poco. Si arrangia con mestiere, picchia il giusto e prova a farsi sentire come sa, ma non riesce a incidere nella metà campo del Poggio a Caiano e mostra anche di non avere molta benzina nel serbatoio. Il meglio di sé lo riserva per il terzo tempo, lì davvero non tradisce mai. Rugbista.
Magi 6,5: meno ispirato rispetto alle ultime settimane, tra il freddo e il secondo tempo scriteriato della squadra fatica a trovare la solita misura nei passaggi. In fase di contenimento non rischia nulla, in avanti si fa vedere ad intermittenza e sembra destinato a non lasciare grandi tracce. All'ultimo secondo utile, tuttavia, sfodera un colpo di alta classe e realizza la rete del pari con un lob da urlo, difficile anche solo da pensare. Fantascientifico.
Pagliuca 6+: per lunghi tratti della partita viene chiamato ad interpretare un ruolo, quello della prima punta, che non è il suo, e in effetti fatica ad incidere. Meglio da esterno, con alcune sgroppate sulla fascia lascia il segno e si fa apprezzare anche per la generosità nei recuperi difensivi. Da applausi una veronica con cui salta l'uomo e si guadagna una punizione pericolosissima dal limite. Numero.
Sanna 7-: altra prestazione sostanziosa del capitano, il quale, aldilà del gol che indirizza bene il match, sembra molto più coinvolto nella manovra e più reattivo in area avversaria. Tira quando vede la porta, dialoga con i compagni e, da esterno, non manca mai di dare una mano dietro. Segna con uno scavino vellutato di gran classe, talmente raffinato che l'intera squadra lo credeva casuale. Sottovalutato.
Ballini 6+: non ha una gran serata dal punto di vista della finalizzazione, ma sopperisce agli errori sotto porta con tanta intensità e frequenti triangolazioni con gli esterni. Serve l'assist per l'1-0 di Sanna, anche se nella ripresa manca il colpo del k.o. fallendo un comodo uno contro uno e spedendo alta una punizione da distanza ravvicinata. È comunque utilissimo nel tenere su il pallone quando la squadra viene pressata. Puntero.
Nesi 6,5: la partita si mette subito bene e il mister ne approfitta facendo gestire al meglio il vantaggio dai suoi giocatori, anche se il pareggio poco prima dell'intervallo scombina un po' i suoi piani. Deve sgolarsi come poche altre volte per tenere in riga alcuni elementi, e il modo in cui si impone testimonia dell'ormai completo controllo che ha della situazione. Il pareggio finale lo ripaga degli sforzi e della sofferenza. Martire.
Nessun commento:
Posta un commento