Le pagelle.
Barzagli 8: ancora una volta è costretto a improvvisarsi portiere e riesce a disimpegnarsi alla grande, risultando il migliore in campo per i bianco-rossoverdi. La "barzagliata" pure in questa occasione c'è (passaggio di mano a Magi con la palla che scivola e finisce sui piedi di un avversario...), per fortuna senza conseguenze; il resto della partita, invece, è un mix di belle parate, interventi autoritari e grande concentrazione. Prova pure la sortita all'ultimo secondo, scattando in avanti e sparando però centralmente. Higuita.
Molinelli 5: dopo la brutta prestazione della scorsa settimana non migliora granché, soprattutto dal punto di vista dei passaggi e degli appoggi sbagliati (davvero troppi). In fase difensiva è abbastanza sicuro, tuttavia sulla sua prestazione pesa l'errore in occasione dello 0-1, quando lascia un buco in difesa per affrontare un avversario a centrocampo invece di temporeggiare. Urge una ripresa rapida. Smarrito.
Molinelli 5: dopo la brutta prestazione della scorsa settimana non migliora granché, soprattutto dal punto di vista dei passaggi e degli appoggi sbagliati (davvero troppi). In fase difensiva è abbastanza sicuro, tuttavia sulla sua prestazione pesa l'errore in occasione dello 0-1, quando lascia un buco in difesa per affrontare un avversario a centrocampo invece di temporeggiare. Urge una ripresa rapida. Smarrito.
Magi 6,5: meriterebbe 10 per lo stoicismo con il quale resta in campo fino al triplice fischio nonostante l'infortunio alla caviglia malconcia che avrebbe fatto uscire il 99% dei calciatori. Purtroppo la qualità della sua partita viene pesantemente influenzata da questo inconveniente, visto che in pratica lo Zidane laniero non può colpire il pallone come vorrebbe e non riesce neppure a correre come al solito. Stringe comunque i denti e rifiuta anche il ghiaccio dei "nemici". Spartano.
Ballini 5,5: nel primo tempo, da laterale di sinistra, gioca con buona applicazione difensiva ed è efficace quando si distende per far ripartire la squadra, tuttavia commette una leggerezza che costa il secondo gol avversario. Nella ripresa si sposta in attacco per trovare gli spazi necessari ad esplodere il suo sinistro, però o non inquadra il bersaglio o trova davanti a sé il portiere. Conferma di essere in serata-no quando manda il tiro dell'ultimo secondo ad accarezzare la traversa. Digiuno.
Sanna 5,5: fa progressi al tiro rispetto alle ultime uscite, ma se a fine match il suo score personale recita 0 gol è chiaro che la valutazione deve risentirne. Va detto che è pure sfortunato: tra parate, respinte sulla linea e il palo del primo tempo il pallone sembra non volerne sapere di entrare, un po' come accade da inizio stagione; stavolta però ha il merito di provarci sempre senza perdere tempo, un passo avanti notevole. Gli serve solo il gol per spezzare la maledizione, quando arriverà? Torres.
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